Avatar tra due mondi: Myrl in beta

Myrl 

Se è vero che l’80% degli utenti attivi su Internet entro il 2011 avranno un profilo come avatr di mondi online, allora è evidente che diventa urgente la necessità di creare un boomdotto che metta in connessione le due forme dell’abitare.

Myrl rappresenta il tentativo di colmare questa distanza fra il web e il metaverso. Lo fa proponendosi come un social network capace di integrare gli avatar (per ora di SecondLife e There) sincronizzando il proprio vissuto con il profilo su Myrl.

Ora, quello che mi interessa è osservare le connessioni tra web e SecondLife. Allora è interessante la funzione che consente di vedere se un avatar della tua rete è su SecondLife e comunicare con lui. Ma per sapere se qualcuno è inworld devi andare nel suo profilo e il “shout to the avatar inworld” è a senso unico, nel senso che lui legge inworld ciò che tu scrivi ma non può risponderti. Se la funzione è quella di sviluppare le qualità di social media allora servirebbe potenziare la possibilità di monitorare dal proprio profilo la presenza delgi altri e di permettere la comunicazione fra i due mondi e non unicamente quella a senso unico.

shout

Il progetto di Francesco D’Orazio (una presentazione via Minibar qui) sfrutta anche la forma del social ranking, grazie ad un meccanismo che lega la proattività e la notorietà nel social network e nel proprio metaverso di appartenenza ad una crescita del proprio karma; l’acquisizione corrispondente di punti Myrl può essere rigiocata in chiave relazionale nei meccanismi di networking – un resoconto dettagliato sul funzionamento lo si può leggere da Giovy.

Insomma, per ora un po’ Ning (possibilità di crearsi i propri gruppi, di fare rete sugli eventi, ecc.), un pò Facebook (creare connessioni, giocare votando gli altri)…

Vedremo le evoluzioni. Ma solo la capacità di creare una capacità di gestione reale della forma inworld/outworld potrà conferire densità al senso di Myrl.

4 pensieri riguardo “Avatar tra due mondi: Myrl in beta

  1. L’aspetto più interessante di Myrl è sicuramente la possibilità di collegare il web al (agli) inworld.
    Una cosa di cui penso si cominci a sentire la necessità è proprio una “piattaforma” in cui raccogliere tutto ciò che può essere travasato dal dentro verso il fuori, e condiviso secondo logiche di social network.
    Un esempio concreto: poter raccogliere e tenere traccia delle segnalazioni trovate sul web di “cose da fare inworld”, da avere pronta da utilizzare una volta che ci si conette, magari con funzionalità di integrazione rispetto al metaverso ( ne ho scritto
    anche sul blog di myrl).
    Questo peraltro già presuppone differenti comportamenti di uso del web e del metaverso: ad esempio always on vs. periodi circoscritti in cui ci si connette inworld.

    Laura

  2. In effetti mi chiedevo quale potesse essere l’utilizzo. L’esempio di Laura (zatchkal) mi sembra chiaro. Mi sembra di capire che la segnalazione in web di cose da fare inworld possa essere uno strumento utilissimo per fare ricerca. Giusto?

  3. @zatchkal: credo che l’integrazione sia essenziale se si riesce a “leggere” l’informazione nei due mondi e a connettere la rete di avatar ID, magari potenziando la cosa e integrando anche i social network.

    @laurag: inanzitutto sul versante informazione/intrattenimento. Poco dice sui comportamenti ma ci dice cose sui contenuti possibili.

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