L’umanità che siamo

Con la nascita di Danica nelle Filippine siamo diventati 7 miliardi. Per i maniaci della precisione basta guardarsi il worldometers aggiornarsi in tempo reale. Resta poi da capire quale sia la propria posizione nel mondo. In questo aiuta il sito News della BBC.

Si è scatenato un grande interesse per tutta questa “umanità”, trattata nella sua genericità attraverso slancio di amore universale.

Preferisco ricordare le parole scritte ne L’idiota da Fëdor Dostoevskij:

Nell’amore astratto per l’umanità quasi sempre si finisce per amare solo sé stessi.

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